Biagio Conte ci è sempre stato simpatico, per quel suo modo di coniugare ironia, modernità e tradizione, fin dai tempi del suo progetto "Biagio Conte e i Maggiordomi". Con quel fare umile che solo in provincia si riesce ancora a trovare. "Burstazzo City" è il disco d'esordio de Il Conte Biagio, suo nome d'arte, direttamente dalla provincia salernitana.
Liberamente ispirato alla “Storia di Tanino” di Roberto Cupo e prodotto dalla Dischi Adagio, l’album sarà disponibile dal 16 giugno su youtube, da luglio in tutti i digital stores e ai concerti. Burstazzo City è un concept album fatto di storie ambientate in un paese immaginario del Sud, i cui testi dipingono personaggi grotteschi, buffi e disincantati che vivono e s’incrociano su una tela fatta di chitarre rock, synth e batterie jazz. Ad ogni pezzo si ha come l’impressione di entrare in casa di uno sconosciuto e poterne scorgere l’anima, i sogni e le disillusioni.
Registrato da Daniele Chiariello presso lo “Zork Studio” di Buccino (SA) e mixato da Andrea Cajelli presso “La Sauna Recording Studio” di Varano Borghi (VA), il disco prende vita grazie alla preziosa collaborazione dei membri del precedente progetto musicale “Biagio Conte & i Maggiordomi”. Nel disco Il Conte Biagio si avvale della collaborazione di Roberto Billi fondatore de’ “I Ratti della Sabina”, nel brano “Chi nasc’ tunn”; mentre la copertina è stata realizzata dall’illustratore e grafico Nazario Graziano che ha saputo dar vita e colore al mondo fantastico di Burstazzo.