Primissima edizione per "La Leva Musicale degli Anni Dieci", contest musicale volto a valorizzare le giovani realtà che fanno buona musica in Campania.

Lo scorso 11 luglio,  attraverso i microfoni di Radio Avella, è stato presentato il bando che “convoca” ufficialmente tutti gli artisti disposti a proporre le proprie demo. Tappa finale del contest è un concerto in teatro previsto per ottobre, con ospiti d’eccezione ed un headliner di caratura nazionale

L’evento ha ricevuto il patrocinio morale del Comune di Avella e dell’Osservatorio Comunicazione Partecipazione Culture Giovanili (OCPCG) dell’Università di Salerno, e vanta come media partner noi di Campania Rock, Chiamata alle Arti, il progetto promosso da Unisa e dallaRegione Campania e dedicato ai giovani artisti campani, cui è offerta la possibilità di essere inseriti nell’archivio dinamico delle forme artistiche campane e di esporre le proprie opere attraverso la galleria virtuale disponibile sul portale dedicato, e, infine, il giornale online Contrordine.it.

Grazie alla collaborazione con il M.E.I.Meeting Etichette Indipendenti - giunto ormai alla sua ventesima edizione – che mette in palio per il vincitore del contest la partecipazione alla prossima edizione del Festival, La Leva Musicale degli Anni Dieci punta a lanciare sul panorama discografico italiano artisti selezionati da giurati di qualità e rappresentativi di un’intera generazione, quella cresciuta a cavallo di due millenni e che è pronta a far esplodere tutta la propria creatività e inventiva musicale.

E proprio da gruppi giovanissimi sono state suonate le prime note del concorso: ospiti in studio per un’intervista e un live acustico gli Hurricane ed i Travelers, due gruppi giovani, con un’età media inferiore ad i 25 anni.

“Lavoriamo perché la musica emergente trova sempre meno spazi e con La Leva Musicale degli Anni Dieci puntiamo a valorizzare una generazione: tutti gli artisti possono ritenersi ufficialmente convocati, attendiamo le demo per comporre il mosaico finale: vinca il migliore!”

Questo il messaggio lanciato da Giacomo Ambrosino, responsabile organizzativo di Impronte Sonore, che ha ideato la manifestazione.

Scarica qui bando e modulo di adesione