Report
-
Natale con i tuoi ma non solo. I concerti della settimana fino al 25 dicembreE’ un vortice di corse, regali da fare e fatti che ci tiene in vita questa settimana....leggi tutto
Disco in vetrina
-
Il folk napoletano 2.0 de La Mascheraleggi tutto
Il folk napoletano 2.0 passa per "O vicolo 'e l'alleria", esordio su disco...
Speciali
-
"Invito a cena": a tavola con i musicisti indie rockleggi tutto
Metti una sera a cena. Metti un artista che in cambio ti suona una sua canzone....
Foto Gallery
-
Giorgio Canali al Sound di Frattamaggiore: qualche scattoleggi tutto
Ecco qualche scatto, ad opera di Giuseppe Carfora, del concerto di Giorgio...
Abroad: rock dal mondo
Radio Avella, un anno di vita con una festa rock
Ad un anno dalla nascita della web radio “Radio Avella” (www.radioavella.tk) , lo staff organizza per il 7 settembre il primo festival live dell’emittente. Sul palco di Piazza Municipio si esibiranno le band emergenti del panorama musicale campano: tra queste i partenopei Sula Ventrebianco, vincitori del MArtelive 2010 per la sezione musica emergente. "Questo gruppo ha entusiasmato lo staff sin dalla prima esibizione nella loro terra d'origine presso OFFICINA 99 e con la loro carica terranno compagnia a coloro che in queste notti, o per il caldo o per altro non troveranno recuia" fanno sapere gi organizzatori.
Saranno comunque tutti accontentati. Infatti la line-up della serata prevede anche l'esibizione degli Indubstry, gruppo dal sound reggae ed influenze dub, con all’attivo innumerevoli esibizioni live, non ultima la partecipazione al Meeting del Mare.
Suoneranno inotre altri gruppi emergenti della scena musicale campana: Slave Trade, Terrunia City e Inàere.
" L'alternativa all’ appocuntria"
-INGRESSO LIBERO
START ore 8:00
BAND:
-SULA VENTREBIANCO http://www.myspace.com/sulaventrebianco
Band già nota sui palcoscenici della nostra regione… hanno deciso di descriversi da soli… così:I Sula Ventrebianco sono una nonna, tutta rughe e gobba, abiti sudici e fiatone, che ti insegue, con in mano strani oggetti, per cancellarti quel ghigno che hai sulla faccia. Redenta, ritorna a riempire i tuoi pomeriggi di favole e torte di mele.
Si può dire di noi, cosa (?!), che il nostro è un istinto primordiale, che desidera venire fuori, senza grattarci troppo. Ci limitiamo solo ad avvisarvi ed accarezzarvi, poi a voi le armi ed a voi le scuse La musica è arte? L'arte è pittura? Poesia, scultura? Architettura?E la sofferenza, o la pace? O la violenza? O l'amore, o la felicità? E il sesso? Ed il farsi male per non farlo agli altri?L'essere è già arte. Tu mi insegni che l'arte è tutto ciò che è forte, soprattutto quando non fa rumore?
-INDUBSTRY http://www.myspace.com/indubstry
Indubstry è il nuovo progetto che vede lavorare insieme Filippo D’Avanzo, Francesco Punziano, Giancarlo Aquilonia , Domenico Vitolo e Alfonso D’Ambrosi, tutti nomi con una lunghissima militanza nell’underground musicale campano. La band ricerca nel Dub la chiave di lettura, miscelando sapientemente le caratteristiche di tutti i componenti. Melodie roots su fiumi di jungle , atmosfere cupe lacerate da chitarre affilate, muri elettronici piegati al volere del basso. Tutto rigorosamente suonato. La band è attiva dal febbraio del 2010 e ha partecipato a tutti i più importanti festival reggae dub. Indubstry è tuttora impegnata in esibizioni live e nella registrazione del primo album a nome Indubstry, la cui uscita è prevista per i primi mesi del 2011.
-Terrunia City http://www.myspace.com/terrunia
Il progetto Terrunia City nasce sulla scia di canzoni scritte da Silvestro Miele (47) dopo 35 anni passati a suonare in varie formazioni e molto lavoro da studio.
Sei mesi fa ci fu l'incontro con tre elementi molto più giovani: il batterista Fabio De stefano(28), il bassista Angelo Mancano(27), il tastierista Paolino Maietta(27), i quali ascoltando i demo dei brani creati durante la sua lunga esperienza musicale, lanciarono subito la proposta di creare un gruppo. Presi da testi dai forti contenuti e la musica con sonorità semplici e armoniose decisero di riarrangiarli ed esporli al pubblico usando la musica come mezzo di comunicazione. La scelta del dialetto napoletano nei testi è data dal forte legame tra i contenuti di questi ultimi e l'amore per la propria terra. La musica dei Terrunia, oltre ad essere una sorta di denuncia sociale, si pone l'obiettivo di lanciare un messaggio che coinvolga tutte le classi sociali e tutte le età
-Slave Trade http://www.myspace.com/slavetradeband
Il progetto “SLAVE TRADE” ha inizio nel 2008. Ad avviarlo sono Paolo Di Giovanni alla chitarra e voce, Gianfranco Cece alla chitarra e Michele Squillante alla batteria. Dopo aver registrato nello stesso anno una demo in inglese di 4 brani ed aver girato per i primi locali e piazze della zona, i 3 conoscono il bassista Aniello Russo con il quale, dopo aver effettuato un concerto presso la piazza del vulcano buono (Nola), decidono di condividere con lui questo loro progetto, registrando una seconda demo sempre in inglese, nello stesso anno, di 4 brani. Varie sono le esperienze che hanno portato la band a cambiamenti, spesso radicali, del proprio genere e varie sono anche le esperienze che man mano iniziano ad accreditarli sia da musicisti singoli che da complesso, come ad esempio l’afrakà rock festival edizione 2009 (dove paolo di giovanni riceve la targa come miglior chitarrista) ed edizione 2010, la partecipazione selezionata al virgin radio jam 160, che li vede, da singoli musicisti, esibirsi al demodè di Bari, stazione birra di Roma, e alcatraz di Milano. Attualmente stanno partecipando ad un concorso musicale di livello europeo, che li vedrà impegnati negli studi e pub romani, nonché lavorando a dei nuovi brani, in italiano, di matrice più funk-rock, o come la definirebbero loro “CLUB ROCK”. Sempre aperti a nuovi ascolti, i gruppi ai quali s’ispirano sono numerosi, rimanendo fedeli ai classici della musica contemporanea.
-Inàere http://www.youtube.com/user/theinaereproject
Inàere è un progetto musicale nato nel 2010 da un’idea di Salvatore Iemmolo. Esso si pone, inizialmente, come momento di sperimentazione e creazione di brani in cui sonorità e stili diversi si fondono rimanendo in una cornice ambient: “Rain” è il primo frutto di questa esperienza e si avvale della collaborazione del chitarrista Gennaro Cotena, unitosi al progetto fin dalle prime battute. Il nome Inàere ha una forte valenza simbolica: tutto ciò che è intorno a noi, nell’aria, ci ispira quotidianamente e offre sentimenti e sensazioni che possono essere riprodotti in musica. Proprio per questo motivo, l’ “inàere project” è in continua evoluzione e non si prefigge alcun limite di tema o genere musicale. L’attuale formazione vede: Salvatore Iemmolo (tastiere), Gennaro Cotena (chitarra), Gianpaolo Maesano (voce), Gianpaolo Giannini (batteria), Martino Giaquinto (basso).
Concerti in Campania
< | Settembre 2011 | > | ||||
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
1 | 2 | 3 | 4 | |||
5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 |
12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 |
19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
26 | 27 | 28 | 29 | 30 |
Vinci biglietti
-
Vinci l'Ariano Folk Festival!leggi tutto
Ventesima edizione per l'Ariano Folk Festival, in programma dal 20 al 23 agosto...
Contest
-
A Different Live Contest, aperte le iscrizionileggi tutto
a Different e Cafè Street 45 presentano: a Different Live Contest
Iscrizione...