Domenica 10 aprile le lampadine dello SMAV di Santa Maria a Vico hanno illuminato il live dei Marlene Kuntz ed il loro “Lunga Attesa Tour”. In un locale pieno come ormai come quasi sempre avviene da mesi, Giorgio Ciccarelli (ex Afterhours) riscalda il pubblico in attesa del grande evento.

Sono le 23.30 circa ed eccoli salire sul palco. Quasi 2000 concerti dal vivo all'attivo per la band di Cuneo. Il palco è il loro habitat naturale.

“Lunga Attesa” è un disco nuovo ma allo stesso tempo con un forte richiamo agli anni ’90.

Si parte a mille con la quasi hard-rock “La città dormitorio”, e “Fecondità”. I brani si susseguono senza pausa con amplificatori e distorsioni a mille “L’odio migliore”, “Cara è la fine”, “Lunga attesa” sono solo alcune delle tracce che portano alla prima delle ballate che tanto riescono bene ai Marlene con “Una canzone che scrivo per te” con un pubblico emozionato che canta in sincronia con Godano, il quale lega una canzone e l’altra con un semplice laconico “grazie” rivolto a noi.

I Marlene ritornano a spingere sul gas con “Il genio”, “Niente di nuovo”, e la tanto ruvida quanto orecchiabile “Leda”. Il concerto si avvia verso la fine, ma nessuno è esausto né loro né noi, e le ultime tre tracce “Una canzone arresa”, “Paolo anima salva” e l’immancabile “Nuotando nell’aria”.

L’atmosfera surreale viene interrotta da “Ape Regina” che chiude con 19 brani e quasi due ore di concerto quella che è stata una vera e propria festa, giustificando pienamente quello che per molti di noi è stata una “Lunga Attesa”. Bentornati Marlene!

Marco Trotta