Li abbiamo visti all'Atellana e sul palco erano veramente tosti. Hanno vinto Martelive 2010 ed ora aspettiamo solo l'uscita di "Cosa", album d'esordio pubblicato dall'etichetta Subcava Sonora. I Sula Ventrebianco, stoner rock con le palle, saranno in concerto il prossimo 30 ottobre ad Officina.

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Sabato 30 ottobre 2010 alle ore 22.30, presso il C.S.O.A. Officina99, la Subcava Sonora presenta "Cosa?!", debutto discografico in Creative Commons dei napoletani Sula Ventrebianco, ultimi vincitori del MArtelive 2010 e prossimi protagonisti del panorama musicale rock italiano, in un concerto evento che avrà come ospite musicale d' eccezione Emanuele De Franco (frontman de La Malavoglia, con uno showcase inedito ed esclusivo), e la pittrice Martina Troise, che esporrà le sue opere durante l'evento.

I Sula Ventrebianco rappresentano un' innovazione nel filone del rock indipendente italiano, grazie all'unione del cantato - in lingua, condito talvolta da espressioni dialettali - spesso amaro, caustico, sgradevole e della musica, che alterna momenti di calma apparente a colleriche esplosioni, passando dal registro della ballata ai riff violenti e saturi tipici dello stoner, con una resa sonora scura e calda, garantita impiegando una strumentazione in larga parte valvolare.
In giro per l'Italia i Sula Ventrebianco hanno partecipato come protagonisti a festival come il M.E.I. (dove suoneranno nuovamente il 27 Novembre) ed il MArtelive Nazionale (vinto nel 2010) condividendo il palco, tra gli altri, con Il Teatro degli Orrori, Calibro 35, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Zen Circus, Fratelli Calafuria e la R'n'b singer inglese Andreya Triana.

Prima del concerto la Subcava Sonora, label ed agenzia dei Sula Ventrebianco, modererà una tavola rotonda sulle Creative Commons insieme al Collettivo Get Up Kids, Il FPML di Roma, l'Associazione PATAMU de L'Aquila e ad altri ospiti, affrontando la sfida delle innovazioni discografiche alla luce del successo delle licenze di distribuzione in copyleft. Presenzierà alla tavola rotonda anche lo scrittore Gennaro Morra, autore di "All' ombra della grande Fabbrica", libro su Bagnoli e i suoi mille rivoli culturali post Italsider.