Dopo il successo di John De Leo e Ulan Bator, terza serata per il Caivano Arte, che diventa per l'occasione "Ethereal Folk Festival". Sul palco Daemonia Nimphe, Hexperos e Corde Oblique.

Quinta Stagione Artistica per l’Auditorium Caivano Arte/Teatro Augusteo di Napoli, sempre più costante l’impegno profuso nell’ambito del teatro, della musica, del cinema, della danza, e delle arti in genere, che ha previsto lo svilupparsi di una programmazione d’interesse pubblico, sostenuta non solo dalla logica di botteghino, ma dalla ricerca su un territorio “quello di Caivano” bisognoso di uno specifico luogo di aggregazione per giovani e meno giovani.

- Musica, l’Auditorium Caivano Arte riapre alla Musica d’Arte inaugurando una nuova mirata attività musicale, l’intento è quello di coniugare spettacolarità e cultura al fine di contribuire stabilmente alla realizzazione di un offerta musicale sempre più consapevole e identificata per la provincia di Napoli, anche se proiettata oltre i confini regionali.
Il cartellone per la stagione 2010/11 prevede nella prima fase la presenza di alcuni tra i più significativi musicisti e gruppi musicali della scena internazionale, 4 i concerti del venerdì
si parte il 19 novembre con JOHN DE LEO - una delle più straordinarie e versatili voci del panorama musicale italiano, ritornato da Londra per alcuni concerti e numerose collaborazioni eccellenti - l'apertura al concerto è affidata al poliedrico artista partenopeo Walton Zed che presenterà il suo progetto interattivo.

Anche gli ULAN BATOR gruppo francese, le cui origini musicali si basano sul krautrock e sul post-rock, prendendo spunto da gruppi come Faust, Can e Sonic Youth, saranno sul palco dell’Auditorium Caivano Arte il 26 novembre.

Mentre il 10 dicembre insieme ai DAEMONIA NYMPHE gruppo londinese/greco capitanato da Spyros Giasafakis - per i quali abbiamo dovuto aspettare un po’, ma l’attesa viene ricompensata da questo nuovo intrigante album, il loro sound si basa su una riscoperta dei suoni dell’antica Grecia uniti alle tradizioni mediterranee, un folk ancestrale dal sapore fortemente pagano e rituale, un viaggio affascinante nella notte dei tempi, alle radici della nostra cultura – ci saranno Riccardo Prencipe’s Corde Oblique con la presentazione in anteprima del 6 Album e gli Hexperos progetto folk/alternativo di chieti.

Oltre i concerti, che si svolgeranno nel Teatro che contiene circa 700 poltrone, verranno allestite mostre, performance e selezioni musicali nella zona adibita (FOYEUR), attrezzato per un ambiente clubbing per l’occasione, con Bar.
L’ingresso al fouyer è totalmente gratuito.
Biglietto per singolo concerto € 10
Abbonamento ai tre concerti € 25