Gli Gnut non sono altro che Claudio Domestico, una delle voci che più rappresenta il nuovo sound made in Naples, metropolitano ed europeo contemporaneamente.

L'album "Il rumore della luce", uscito lo scorso novembre per Metatron, è stato prodotto dal cantautore anglo-francese Piers Faccini, e si avvale delle collaborazioni illustri di gente come Mauro Pagani, Rodrigo D’Erasmo (Afterhours), Marco Sica (Guappecartò), Alessandro Sicardi e la EdoDea Ensamble (Capossela e Muse).

Il disco, registrato interamente in Francia (dopo un tour di supporto a Faccini) verrà presentato per la prima volta a Napoli con un concerto al Cabaret Port'Alba di Napoli venerdì 30 dicembre, organizzato dalla neonata produzione Sasquatch (che sta mettendo su serate interessanti anche alla Galleria 19).

Atmosfere ed arrangiamenti intimi, sussurrati ma che mordono improvvisamente, influenzate in primis dal folk inglese e americano, fino ad arrivare alla tradizione napoletana con influssi mediterranei.

Sul palco con Claudio Domestico ci saranno Piero Battiniello (basso e cori) e Carlo Graziano (batteria), e due ospiti speciali Marco O' Malamente (violino) e Giovanni Melucci (piano, fisarmonica ed arpa).

Ingresso 5 euro.