Paolo Benvegnù, LNRipley e Figli di Madre Ignota. Saranno loro i protagonisti sul palco dell'Atellana, giunto alla nona edizione ed in programma dal 3 al 5 settembre al Castello di Teverolaccio, Succivo.

Uno dei festival indipendenti più coraggiosi e coerenti della scena musicale campana (e italiana): nessun nome commerciale, solo tanta qualità e voglia di costuire qualcosa di duraturo (siamo alla nona edizione). Un festival, messo in piedi dall'Arci Spaccio Culturale di Succivo, che dura 12 mesi, dalla selezione della band emergenti al contest sul web, fino alla tre giorni di musica, arte e tanti altro.

Venerdì 3 settembre il festival sarà aperto dall'ex leader degli Scisma Paolo Benvegnù, che dopo l'annullamento del Mamamu Festival, ritorna in Campania per i suoi (tanti) fans. Ha appena pubblicato "Dissolution", una raccolta di brani suoi e con gli Scisma, reintepretati e sudati.

La seconda giornata si affida al drum'n bass dei torinesi LNRipley, formati da Ninja, batterista dei Subsonica, Mc Victor (ex Vj di Mtv e voce), Verror (basso), Ale Bavo e Mc Succo (groove-box). Più che drum'n bass, dal vivo gli LNRipley amano sorprendere con inserzioni rock e taglienti. Seguirà il djset di Ninja.

Chiusura, domenica 5 settembre, con la patchanka dei Figli di Madre Ignota, il cui ultimo lavoro "Combact Disco Casbah" è distribuito dalla Universal. Un mix di polka, tarantelle "tarantiniane", echi mediorentali.

Sono state scelte inoltre le 8 band emergenti che suoneranno prima degli headliner, per essere poi votati dalla giura dell'Atellana.

Una selezione lunga e complicata, tra i più di 400 gruppi iscritti provenienti da tutta la penisola (e oltre), di variegato genere e di alto valore artistico.

Prenderanno parte all'Atellana Festival 2010: Nuova Ipotesi (vincitori del Web Contest 2010), R&fusion e Sula Ventrebianco di Napoli, Dei Miei Dèi e The Grannies di Roma, Med In Itali di Torino, The Crazy Crazy World of mr. Rubik di Bologna e Barack e Burattini di Arezzo.

Per maggiori info:

www.atellanafestival.com