Nick Hornby è uno di noi, il Record Store Day lo ha voluto un po' anche lui. Il 21 aprile in tutto il mondo si susseguono iniziative per sostenere i pochi (ma buoni) negozi di dischi rimasti (in Italia hanno aderito 110 stores) . Saranno prodotte edizioni limitate di vinili, split, trasmissioni radio indipendenti e tante altre cose che di mp3 e musica liquida hanno ben poco.

Tante le iniziative nella nostra regione. I negozi che anno aderito sono Fotocolor, Freequenze Records, Dj Land, Sudigiri e Tatoo a Napoli, Disclan e Doodah a Salerno, Ananas & Bananas e Camarillo Brillo ad Avellino, Juke Box e Ritmi Urbani a Caserta, Le Disque a Cava dei Tirreni, Sottodisco ad Agropoli, Top Dischi a Benevento.

Da segnalare, un evento interessante al Club 33 Giri di Santa Maria Capua Vetere (di recente nascita ma che ha già catalizzato l'attenzione dei Campani per la sua libertà di ascolto con i vinili) il prossimo 22 aprile.

Il 22 ci sarà la prima tappa annuale del "viaggio al centro della musica in soli 33 giri", un'evento in cui alcuni esperti ed appassionati raccontano,- fanno sapere- di volta in volta e con l'ausilio di vinili e materiale multimediale, la storia di un gruppo rock o di un evento che ha segnato la storia della musica o dei concerti. Si parlerà di Woodstock.

"Abbiamo cominciato- comunicano dal club- questa esperienza più di un anno fa e le precedenti tappe hanno toccato i Beatles di Sgt. Pepper e White Album, I Doors, I Pink Floyd dall'era Barrett all'avvento di Gilmour (fino al 1975), Bob Dylan con Highway 61 e Woodstock, aneddoti e curiosità riguardanti la madre di tutti i festival. Il nostro modesto obiettivo è quello di scrostare quella patina di superficialità che spesso circonda la musica e la storia di una band o di un artista, delineando il contesto storico e incuriosendo il pubblico con aneddoti poco conosciuti e ascolti guidati di brani particolarmente significativi. Inoltre ci stiamo impegnando a diffondere la cultura dell'ascolto di qualità che sempre più sta scomparendo a causa del proliferare degli innumerevoli formati digitali".

Altra iniziativa da supportare, la pubblicazione del saggio di Nicola Iuppariello (organizzatore del Disco Days) "Il vinile ai tempi dell'IPod", presentato lo scorso 15 aprile proprio alla Fiera del Disco e della Musica di Napoli.