Siamo pronti al trattamento. Occhi spalancati e musica che ci scorre davanti per ore e ore.

E' diventato uno degli eventi più attesi dell'estate festivaliera campana. Quattro edizioni, un area verde che fa invidia a chi viene dalla città, cast di alto livello per essere un festival autofinanziato. Dal 13 al 15 luglio ritorna il Ludovico Van Festival, con Diaframma, Atari, Management del Dolore Post Operatorio, Pink Holy Days, Sick Tamburo, King Shiloh e tanti altri.

Innanzitutto, notizia dell'ultima ora, cambio di location: per motivi giuridici ci si sposta dal Parco Bosco di Montemiletto al River, distante solo 4 km da esso. "Il motivo di discussione- fa sapere l'organizzatore Angelo Capone- è un documento che attesta l'uso civico del parco, quindi l'illegittimità a suonarci".

"E' illegittimo riempierlo di spirito giovanile- sottolinea con amarezza Capone- illegittimo respirare la crescita delle migliaia di alberi che anno dopo anno insegnano le regole di una natura suprema".
E’ piena di rammarico la scelta di traslare il nostro evento, ma noi promettiamo di ritornare verso chi ci ha consentito di essere quello che siamo,e se la natura è stata d’insegnamento ci seguirà verso questa nuova avventura.

Con un ingresso di soli 5 euro, l'associazione Party In The Wood invita contemporaneamente a riflettere sullo stato in cui versano le terre di confine e di provincia della Regione Campania, cercando di dare nuovo impulso a questi territori attraverso piccole rivoluzioni culturali e sociali. Infatti l'attenzione si concentra non solo sulla musica ma anche su tutte le forme di contatto sociale e artistico, con associazioni culturali, cene e numerose iniziative, oltre al campeggio (quest'anno con docce nuove di zecca).

Il primo giorno la lancetta si sposta sul reggae-dub: sul palco Bundamove, Pink Holydays, Earl Sixtenn, Afrikan Simba, Paco Ten, The Roots Defender Band e l'indietronica degli Atari. Aftershow con King Shiloh e Sunweed Sound Sysyem & Bruciatown Fa-Mass. Sul palco piccolo, dedicato alle band emergenti Araputo Zen, Dixie & Co, Inner City Affair, Lies with band. Ingresso a 5 euro.

Il 14 luglio (ingresso a 5 euro che raddoppia dopo le 18:00) grande attesa per Federico Fiumani ed i suoi storici Diaframma, per il rock'n'roll dei Fratelli Calafuria, per i seguitissimi Management del Dolore Post-Operatorio, per Dagon Lorai e Frigidarium e per gli ex Prozac +, ovvero i friuliani Sick Tamburo. Spazio poi al liveset di Noze ed al palco "Rookie" con i gruppi del rooster BulbArt e Subcava Sonora: Nouer, Il Cielo di Bagdad, Revenaz Quartet.

Si chiude domenica 15 luglio con una agorà musicale ed i concerti di Onirica, Sabba & Gli Incensurabli, Mug, Ephimera, Not Ordinary Dead, Terzo Piano.

per info http://www.facebook.com/ludovico.vanfestival/info