Di sicuro il solito retromaniaco che chiede Sonica sarà accontentato. Lo faranno quel maledetto brano, simbolo amato/odiato dalla band, solitamente invocato ad ogni live dei Marlene Kuntz, anche quando non c'entrava nulla con il corpus del concerto. Cristiano Godano & co. suoneranno infatti "un sacco di pezzi dai primi quattro dischi", come fanno sapere, a partire da quel capolavoro che è Catartica, annus domini 1994.

In concerto venerdì 1 febbraio alla Casa della Musica di Napoli, data che chiude il tour invernale.

Poi ritorneranno a suonare in giro, ma in modo diverso, in trio. (acustico)?, mentre va a gonfie vele la lavorazione del nuovo disco. "Nove pezzi- dichiarano- sono stati già "sprovinati", testi inclusi".

E sarà un concerto da non perdere: amiamo i Marlene Kuntz e conosciamo il loro talento che va di pari passo con la loro umiltà, con la loro disponibilità verso il pubblico. La loro voglia di re-inventarsi, a partire dalla partecipazione al Festival di Sanremo, il cammino che li ha portati dalle bordate di rock noise alla Sonic Youth degli esordi (che comunque in concerto non si fanno mancare) alle sponde cantautoriali di scuola Nick Cave.

Il biglietto costa 13 euro, prima del concerto ci sarà un djset a cura de "La Guerra Fredda" Wasabee Crew.
per info ufficiok.com