Una rappresentanza delle migliori band vesuviane in un concerto a sostegno degli The Shak & Speares, vittime di furto degli strumenti qualche settimana fa . Sabato 4 maggio sul palco del Pompeilab ci saranno Happy M.I.L.F. Dilis, Freak Opera e ovviamente la band di "Gagster".

c.stampa

Quando ci si ritrova, da vecchi amici, prima o poi si finisce col raccontarsi le cose belle. “Sai ho appena saputo che il vostro primo disco è … … “; e le cose brutte “Cavolo hanno rubato gli strumenti ai fratellini Marlowe” .. così, per dire. Ma la cosa bella, unica, è che quando sei con gli amici la soluzione la trovi subito.. sta li, a portata di mano.. e quindi: All Together Now… questa volta … for The Shak and Speares!!!

Partecipano al progetto musicale Happy M.I.L.F. ( Music I'd Like to Feel). La band ha da poco sfornato un disco interessante, forse unico ma loro non lo sanno o fanno finta di non saperlo (per info MarcoMà). Alla base c'è il rap di Hitesan (La Congrega) e None (Zona Denuclearizzata), accompagnato e avvalorato dal violino di DarioPà, le percussioni di Enzucchi, il basso di Steve, ed il beatbox di MarcoMà. Una ventata di freschezza insomma, sperimentazione popolare, una finestra aperta a tutti. "La ricerca della Bellezza fa parte del viaggio che ogni Band intraprende"… che dire di più.

LO STAGE DEL POMPEILAB SARA' UN PALCO APERTO A COLLABORAZIONI TRA MUSICISTI

Dopo il concerto degli Happy Milf salirà sulpalco Dilis, Pietro di Lietro, già cantante e chitarrista de "La Condizione Danzante". Il giovane cantautore stabiese, dopo una vivace attività live fra il 2009 e il 2011 e la registrazione di una fortunatissima demo, da appena un anno ha pubblicato il suo primo disco. “Nulla da capire” è stato pubblicato dalla label Red Birds.

Infine suonerà la “Freak Opera”, combo musicale nato dalle ceneri degli storici Cyb (siamo Pompei e sono gli anni ’90). In attesa dell’uscita del loro primo lavoro discografico, “restate umani”, la Freak propone “Voilà l’esprit”, un’ora di teatro-canzone dove si alternano personaggi ambigui e solitari, come il guidatore suicida, il barista ricattatore, il nottambulo professionista e l’indebitato cronico. La banda Freak (Ilaria Scarico, Mario Paolucci, Giovanni Volpe, Antonio Mosca, Antonia Harper, Dario Patti, Ercole Longobardi, Valentina Bruno e i loro strumenti), ‘cantanti di cantina buoni davanti ad un bicchiere di vino e al servizio h24 di persone solitarie”, accompagna a vario titolo Rocco Traisci (voce) e Claudio Cesarano (chitarra).

A disturbare le performance delle suddette band, e sicuramente prima del gran finale “a sorpresa”, ci saranno “The Shak & Speares”. Il circo dei fratellini Marlowe, in giro senza una destinazione precisa da almeno due anni, ha da poco pubblicato “Gagster” – 8 tracce di “punk agreste” registrate al Mono di Milano a settembre 2011 – uscito in gennaio per FreakHouse/Happy Mopy Records e missato da Ercole Longobardi. Con Michele Pesce, video-maker di talento, decidono di girare 3 video-singoli in un anno: “Zoolander”(anteprima nazionale dalla rivista online “Rolling Stone”); “StayFoolish Stay Groupie”(esclusiva nazionale su Rockit.it); “Gipsies on the cars”(esclusiva su XL di Repubblica). Partecipano alle ultime due edizioni del Neapolis Festival, animano una delle serate di “Via Asiago Live”, la tappa napoletana del Sisley Indipendent Tour, la trasmissione radiofonica Zazà; restano un mese in classifica a Radio Fujiko, radio indipendente made in Bologna; suonano tanto (Milano, Bologna, Roma e Perugia) e si divertono insieme al pubblico… è follia.

Ingresso 3 euro ( se arrivate prima delle 21.30 avete diritto ad una consumazione)

La serata finirà tassativamente alle ore 00.00