"E il passatempo più sano ed economico" recita un famoso claim. In questo caso non parliamo di parole crociate ma di tanta musica: parte "L’estate enigmistica", concertini da sera in "cinque mosse per la Stagione Musicale 2013" , sotto il cielo del cortile Tramontano di Pagani,  nella cornice senza tempo di un palazzo storico.

Messa in piedi dalla Clap Eventi, la rassegna parte il 6 giugno ed andrà avaati fino al 25 luglio. Sul palco nomi interessanti della scena rock-folk campana, come Ballads, Tarall & Wine, Sandro Joyeux (di matrice francese però), Dilis, Guappecartò, The Shak & Speares, Cattivo Costume, Martin's Friends.

Un ingresso singolo costa 3 euro, mentre l'abbonamento per le cinque serate ne costa 10.

Apre il 6 giugno BALLADS con la voce di Francesco Di Bella dei 24 Grana e la chitarra di Alfonso Bruno dei Songs For Ulan. E' la ricerca di piccole perle dei cantori rock, pescate con cura tra classici rivisitati e sussurri sotterranei in un viaggio senza tempo tra Inghilterra, America e Napoli. Ad anticipare Di Bella e Fofò Bruno, ci saranno i Cattivo Costume, band nata nel 1993 che con il progetto "In Bilico", in chiave acustica, coinvolgerà il pubblico in un racconto rock.

Il 20 giugno tocca ai TARALL & WINE, ovvero Dario Sansone dei Foja e Claudio Domestico alias Gnut, il cui compito è riunire l’anima viaggiante dei napoletani. La loro malinconia positiva ha incantato il pubblico con il primo video "L'importante è che staje buono", semplice appello web per raccontare i napoletani all’ estero. In apertura ci saranno i Martin's Friends, progetto nostrano che propone sonorità rock ed un EP, il primo, fresco di stampa.

Il 4 luglio arriva SANDRO JOYEUX, parigino con radici a Firenze, diviso tra l’Italia e la Francia, cantastorie e viaggiatore. Ha inciso a Napoli il suo primo disco, partendo, poi, per l’antischiavitour dove ha seguito le storie dei braccianti africani nelle campagne d’Italia. Completa il debutto nel 2012 con i contributi di artisti come Daniele Sepe e Ilaria Graziano.

Il cruciverba prosegue il 18 luglio con THE SHAK & SPEARES. E' il circo della famiglia Marlowe in carovana senza destinazione, partito dal villaggio naif degli El-Ghor, passato per i binari delle stazioni elettroniche dei Muhe fino a danzare altrove. Con lo spirito folle racchiuso in "Gagster" arriva fino al plauso della stampa nazionale. Darà il via a questo quarto appuntamento un altro protagonista della brigata, Dilis, progetto solista di Pietro Di Lietro. Attivo dall'ottobre 2009, ci reagala oggi l'ultimo lavoro "Nulla da capire", caratterizzato da un folk altisonante capace di filtrare sensiblità dolci e sognanti.

La quinta storia, a chiudere il conto, è quella dei GUAPPECARTO’. Suonano il 25 luglio, con la loro anima da gitani sgangherata e i vestiti da guappi giocosi. Il gruppo muove cinque musici per suoni d’altri tempi mischiando arie zingare e mediterranee, con rimandi alla classica e al tango, la vita a Parigi , e i concerti divisi tra i cafè francesi e le feste di strada. L’omonimo Guappecartò del 2012 è il loro ultimo lavoro di studio.

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Il palazzo Tramontano si trova al numero 70  di via Marconi.