Continuano i live all'Iris Cafè di Portici. Dopo l'infuocata performance di Coleman, giovedì 23 maggio sul palco del locale porticese ci sarà Gennaro Porcelli.

L' appuntamento del Giovedì è all' IRIS Cafè per un insolito aperitivo, tutti invitati al tavolo della migliore esperienza musicale partenopea.
Gli artisti di caratura internazionale, coinvolti nel progetto da Gianluca Brugnano , direttore artistico del Festival e della WOZZAP, scriveranno una nuova pagina culturale a Portici.
Questo evento è un "energy drink" nato dalla voglia di investire in arte di due realtà imprenditoriali supportate dal neonato movimento "GO!" che aderisce all' iniziativa!

Questo giovedì:

************* G E N N A R O P O R C E L L I *************

Biografy :
GENNARO PORCELLI : Napoletano doc, classe 1981, Gennaro Porcelli ne ha fatta di strada per arrivare dove è oggi: attuale chitarrista di Edoardo Bennato e leader del trio "Gennaro Porcelli & the Highway 61" (con Roberto Perrone alla batteria e Diego Imparato al basso), è considerato da pubblico e critica uno dei più promettenti talenti del blues "made in Italy". Non a caso, può vantare un curriculum di tutto rispetto: Alex Britti (tour 2006/2007), Louisiana Red, Bobby Dixon (figlio del più famoso Willie Dixon), Nathaniel Peterson, Kenny Neal, Abi Wallestein, Carvin Jones, Ronnie Jones, Ernesto Vitolo, Tony Esposito, Roberto Ciotti, Antonio Onorato, Rudy Rotta, Beppe Grillo, Lino Cannavaciuolo, Piero Pelu', Blue Stuff, Lello Panico, Maurizio Capone, Enzo Avitabile, Eugenio Bennato, Tullio De Piscopo, Morgan, Pino Scotto, Tre Allegri Ragazzi Morti, Claudio Baglioni sono solo alcuni dei nomi illustri con cui Gennaro ha avuto il piacere di suonare; Hot Tuna, Eric Sardinas, Corey Harris, Lil 'Ed & The Blues Imperials, Louisiana Mojo Queen, Tolo Marton, Uli John Roth, Billy Branch, Renzo Arbore, Robben Ford e altri ancora, appartengono invece alla lista di musicisti affermati con cui ha potuto condividere il palco. Degna di nota, inoltre, è la sua recente performance live con il chitarrista texano Buddy Whittington, storico componente dei Bluesbreakers di John Mayal.
Definiti "powerfull", i suoi concerti sembrano ripercorrere proprio l'Highway 61, ovvero la nota autostrada americana lungo la quale i vari stili di Blues e Southern rock si sono sviluppati, proponendo così un repertorio che spazia dal Chicago style a quello di New Orleans, dallo stile di Austin a quello di Memphis.
Il 2009 è l'anno della pubblicazione del suo primo CD dal titolo "REVISITING", per il quale classici del blues e brani più ricercati del medesimo ceppo musicale sono stati arrangiati in una chiave del tutto personale, ma non per questo meno coinvolgente. L'album annovera tra le sue recensioni quelle degli amici Edoardo Bennato, Alex Britti e Roberto Ciotti.
Nel marzo del 2010 Gennaro sbarca per la prima volta negli Stati Uniti, e nella stessa terra del blues viene accolto da notevoli consensi, tanto da attrarre su di sé l'attenzione di radio e testate giornalistiche. E' in quest'occasione che potrà calcare il palco del B.B. King's di New York insieme a Jon Paris, il leggendario bassista di Johnny Winter, e al batterista dei Wings di Paul MacCartney, Steve Holley, così come quello del Bitter End, il più longevo e prestigioso live music club della Grande Mela. Oggi sono ben tre i tour americani che Gennaro ha al suo attivo: l'ultimo lo ha visto esibirsi all' "Harrisburg Midtown Arts Center" (Stage on Herr) al fianco di Mark Epstein (bassista di Johnny Winter e Joe Bonamassa) e Michael Noll (batterista di Jason Ricci), mentre si appresta a intraprendere a marzo il suo quarto tour d'oltreoceano, ma con una new entry di valore: a comporre la sessione ritmica insieme a Mark Epstein, una garanzia ormai, ci sarà Vito Liuzzi, batterista dell'attuale band di Johnny Winter.
Alla fine del 2010 Gennaro diventa endorser "Marvit", marchio italiano di liuteria, e nell'ottobre del 2011 la sua chitarra, la Marvit Mahat GP "Gennaro Porcelli Signature", viene esposta sulla "Wall of Music" del BarAbba di Gallarate insieme a veri cimeli, un tempo appartenuti a chitarristi di fama internazionale come Eric Clapton, Steve Hackett, Joe Satriani e tanti altri.
Il 2012 sembra promettere bene per il giovane chitarrista napoletano: lo scorso 26 febbraio è stato ricevuto da Johnny Winter in persona, da sempre la sua principale fonte d'ispirazione; nonostante sia perennemente impegnato in un tour che lo porta a girare l'Italia in lungo e in largo, attualmente Gennaro si sta dedicando alla realizzazione del suo secondo lavoro discografico.