10 edizioni per il Mas Fest, festival avellinese che non tradisce mai le aspettative. Il 20 e giugno, nel verde del Parco Santo Spirito, si esibiranno Dj Gruff, Eterea Post Bong Band, The Vickers, The Gentlemen's Agreement, FOR, Jambassa, G.B. Husband and The Ungrateful Sons.

Il Mas Fest, come sempre organizzato dai ragazzi del Koinè Art Lab, negli anni scorsi ha scoperto talenti come Rocco Hunt e Clementino (chiamandoli quando non avevano ancora imboccato la via del successo) e chicche dell'indie italiano come A Classic Education e Ex-Otago, oltre a band del calibro di A Toys Orchestra. 65, prt la precisione, gli artisti che si sono esibiti sul palco del festival irpino.

Questa decima edizione, fa sapere il presidente Paolo Pilone, si ispira alle ambientazioni fantascientifiche di Philip K. Dick (basta vedere la locandina "spaziale"), perchè, continua, siamo talmente proiettati al futuro che è come se già fossimo con la testa rivolta all'edizione del 4014.

Il venerdì dalle 20:00 si esibiranno sul palco del Mas Fest band ed artisti provenienti da tutta Italia. L’apertura sarà affidata ai toscani The Vickers, una psychedelic pop/rock band nata a Firenze sotto l'influenza dei suoni e delle grandi melodie degli anni 60. Già una grossa serie di live all’attivo, ottime recensioni e passaggi radiofonici su Radio 2, oltre ad una partecipazione all'appena passato Primavera Sound – uno dei festival più importanti per il panorama della musica alternativa internazionale – saranno loro ad aprire le danze per quanto riguarda la decima edizione del Mas Fest.

 A seguire, sarà tempo dei ritmi digital dub degli irpini Jambassa, il duo formato da Gamino (ex Mou Project) e Papa Lele porterà una sterzata nel sound della giornata iniziale trasportando il pubblico in un mondo fatto di ritmi sincopati e suoni quieti ma al tempo stesso potenti e raffinati.

 La chiusura del venerdì sarà affidata a quello che è l’artista di punta della decima edizione. Un nome che è garanzia di qualità, coerenza, attitudine e mentalità; stiamo parlando di Dj Gruff vero e proprio guru per quanto riguarda la scena Hip Hop italiana da vent’anni a questa parte. Dj Gruff, al secolo Sandro Orrù, è una delle personalità più influenti e uno degli artisti più importanti per la crescita del fenomeno Hip Hop in Italia: dj, beatmaker e rapper, rappresenta un vero e proprio totem per tutti i giovani che si avvicinano al mondo dei beats. Già membro dei Casino Royale e dei Sangue Misto, con i quali stampa l'album SxM: il disco  universalmente riconosciuto come pietra miliare del rap italiano, toccherà a lui portare a termine la prima giornata del festival con il suo fondere attitudine Hip Hop e atmosfere jazz in uno show che lo vedrà impegnato al microfono così come dietro ai piatti in quell’arte dello scratching di cui è gran maestro.

Per la giornata finale di Sabato 21 si comincerà con i pugliesi For (Flower or Razorwire), progetto che fonde atmosfere chill wave e vibrazioni funk in un live full band che porterà il sapore dell’estate sul palco della manifestazione avellinese.

Toccherà poi ai G.B. Husband and The Ungrateful Sons, collettivo irpino dedito ad un folk sognante e multietnico che si ciba delle radici rock’n’roll arricchendole con percussioni tropicali e groove dinamici.

Saranno invece i The Gentlemen's Agreement la terza band a solcare il palco del Mas Fest nella giornata di sabato. La band napoletana, con all’attivo già diversi album sta per pubblicare il nuovo disco e cambi di formazione, è dedita a quello che loro stessi definiscono Erotic Swing. Apocalypse Town è il titolo del loro terzo disco che vedrà a breve la luce e che è stato realizzato tramite una produzione basata sul baratto; lavoro e gestione di spazi in cambio di ore di registrazione e luoghi in cui provare. Negli anni la band è riuscita a raccogliere largo consenso sulle riviste di settore finendo più volte sulle pagine di Xl, Rolling Stones e molti altri magazine. Porteranno al Mas Fest un po’ di allegria, in un continuum con le atmosfere fresche e vibranti dei due act precedenti.

L'onore di chiudere la serata conclusiva spetterà agli Eterea Post Bong Band band vicentina dedita ad un math rock miscelato con l’elettronica più folle. I loro live sono veri e propri act incendiari fatti di sudore, potenza sonora e aperture improvvise verso territori inattesi. Il loro ultimo lavoro Bios ha raccolto pareri più che positivi sulle varie testate di settore portandoli al giusto e meritato riconoscimento. Sarà il loro live a chiudere nel migliore dei modi questa importantissima, decima edizione del festival.

Anche quest’estate, insomma, ad Avellino non mancheranno la buona musica ed il divertimento. Per poter accedere all’area concerti è obbligatorio essere in possesso della tessera dell’Associazione Koinè Art Lab, rilasciata presso i gazebo che verranno allestiti negli eventi partner del festival e che potrete trovare seguendo i social network della manifestazione: il sito www.masfest.it o la pagina Facebook www.facebook.com/masfest.

Sarà inoltre possibile sottoscrivere la tessera nei giorni della manifestazione.

L’appuntamento, dunque, è per Venerdì 20 e Sabato 21 giugno al Parco Santo Spirito di Avellino.

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