Latinafrica è il claim dell'edizione 2014 dell'Ariano Folk Festival. Dal 14 al 18 agosto Ariano Irpino sarà animata dal ritmo sfrenato della cumbia, del reggae, del folk, del rock meticcio.

Per la diciannovesima edizione di uno dei maggiori folk festival del Belpaese sono stati chiamati più di 20 gruppi, italiani ed internazionali. Si avvicenderanno sul Folkstafe di Piano della Croce, in una "sorta di giro del mondo che parte dal Vecchio Continente (Italia, Francia, Inghilterra, Danimarca), raggiunge il Sud-America (Cile) e finisce dove tutto è iniziato, in Africa (Niger, Nigeria)".

Ad aprire, il 14 agosto, l'afrobeat di Seun Kuti e i suoi Egypt 80, erede del grande Fela Kuti. Ospite sul palco il "nostro" Enzo Avitabile. Aprono Barresi Project.

Il 15 la cumbia del producer-dj francese Captain Cumbia sarà protagonista sul palco, insieme al funk degli italiani Bundamove e il mix di cumbia, bolero e reggae dell'orchestra cilena Chico Trujillo.

Terzo giorno con il chitarrista italofrancese Sandro Joyeux e la sua canzone d'autore mediterranea, il cantautore livornese Bobo Rondelli, l'afroelectro di Dj Khalab e il chitarrista tuareg Bombino, il cui album è stato prodotto da  Dan Auerbach (Black Keys). Puro blues del deserto.

Il 17 ad animare l'AFF ci saranno i danesi Tako Lako ed il loro “psychedelic gypsy beat”, la crew inglese Slamboree (breakbeat, dubstep, drum & bass, dub e tanto altro), il duo francese Smokey Joe & The Kid, capace di mixare hip-hop ed electro con il groove e le melodie dello swing anni ’20.

Chiusura con il reggae napoletano di Jovine, lo ska- reggae con la formazione originale dei The Bluebeaters (senza Giuliano Palma) e il balkan swing del dj Sacha Dieu.

Il biglietto singolo costa 7 euro a serata, abbonamento con t-shirt (entro il 20 luglio) costa 20 euro, altrimenti 25.

ingresso libero fino alle 21.30

 Presto saranno rese note anche le iniziative collaterali.