Ad Avellino dal 5 al 7 dicembre la staffetta musicale tra Godot Art Bistrot,Tilt! E Why Not

 Se chiedessimo agli Avellinesi cosa rappresenti per loro la pioggia, forse otterremo risposte diverse nella forma, ma molto simili nel concetto. La pioggia, per chiunque abbia vissuto ad Avellino o ci fosse semplicemente passato, è un allettante invito a restare a casa nelle sere di inverno, meglio se davanti un camino.

 Rainy Days, invece, è un intero weekend dedicato alla celebrazione dell'evento atmosferico più odiato e frequente. Stare insieme, ascoltare concerti e partecipare ad eventi speciali sono, senza ombra di dubbio, i modi migliori per esorcizzarlo.

 La rassegna, organizzata dall'Associazione Culturale Koinè Art Lab con la direzione artistica di Lello Villiam Pulzone, prevede un'inedita staffetta musicale tra i più noti locali di Avellino. Al Godot Art Bistrot (Via Mazas, 13) si esibiranno Dino Fumaretto (6 Dicembre, 22:00) e Edda, lo storico cantante dei Ritmo Tribale (7 Dicembre, 23:15). Al Tilt! (Via Sellitto, 17), invece, suoneranno i Primati (5 Dicembre, 23:15) e K-Conjog (7 Dicembre 22:00), mentre al Why Not (Corso Vittorio Emanuele, 318) La Maison (5 Dicebre, 22:00) e Emma Tricca (6 Dicembre, 23:15). Tutti i concerti saranno seguiti da Radio Cometa Rossa, media partner dell'iniziativa.

Preziosissimo il contributo dei locali, che hanno accolto Rainy Days con entusiasmo e spirito di collaborazione. «Come Why Not – ha dichiarato Yuri Capone - siamo ben contenti di rispondere col nostro fare alla crescente domanda di aggregazione e mostrare come sia possibile vivere la città da un altro punto di vista». Sulla stessa lunghezza d'onda anche Felice Caputo del Tilt!, che sorride mentre immagina stuoli di persone spostarsi da un locale all'altro per assistere al prossimo concerto: «Sarà bellissimo scoprire, magari stretti sotto gli ombrelli, che vivere la stagione delle piogge non significa dover mettere la testa sotto le coperte: Avellino può essere viva anche d'inverno.» Luca Caserta del Godot Art Bistrot, invece, si focalizza sullo spirito di coesione che ha caratterizzato Rainy Days sin dalla sua ideazione: «L'idea dell'Associazione Koinè di unire tre diverse realtà presentando alla città concerti e altre attività è il segno tangibile di quanto sia interessante e profondo il messaggio di continuità e unione. Le esperienze comuni sono sempre più rivoluzionarie delle circostanze.»

L'entusiasmo è già alto tra gli appassionati di prelibatezze musicali ma speriamo siano in molti a lasciarsi sedurre da Rainy Days, evento che gode del patrocinio del Patrocinio dell'Assessorato del Comune di Avellino e che di fatto darà il via agli appuntamenti previsti del Cartellone Natalizio, quest'anno dedicato al tema dell'integrazione.

«Abbiamo accolto con favore l’iniziativa dell’associazione Koinè Art Lab – dichiara l'Assessore Nuzio Cignarella - che con la rassegna Rainy Days dimostra impegno, originalità e sensibilità verso il variegato mondo dei giovani avellinesi che così potranno godere delle performance musicali di gruppi di tendenza. Tra l’altro il fatto di coinvolgere giovani e gruppi di origine extraeuropea rientra perfettamente nel tema delle iniziative che l’amministrazione comunale sta allestendo per il Natale e che avranno come denominatore comune proprio quello della integrazione.»

Nei prossimi giorni, infatti, il programma di Rainy Days si arricchirà di alcuni eventi speciali dedicati proprio a favorire gli scambi di esperienze tra tutti coloro i quali vivono ad Avellino, perchè è solo attraverso la conoscenza reciproca che sì può smettere di essere corpi estranei e sentirsi parte di un'unica grande Comunità.

Il programma dettagliato di Rainy Days è disponibile sul sito www.rainydays.it, mentre per informazioni e per restare aggiornati sulle novità si può seguire la pagina facebook.com/RainyDaysFestival o scrivere all'indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

fonte: c.stampa