"Soundgarden": l'estate napoletana tra concerti, elettronica e cinema


Quando fu dato il primo annuncio della rassegna, ai più venne un coccolone. O quasi. Tutti convinti di un'imminente reunion di Chris Cornell & co. a Napoli. Ma dai Soundgarden questa rassegna ha rubato solo il nome, ispirandosi alla grunge band per definire una nuova rassegna all'interno di un "giardino" della Mostra D'Oltremare di Napoli. Dal 2 giugno infatti parte Soundgarden: arte, musica e cinema nell'area adiacente del Giardino Dei Cedri, costutita da un capannone destrutturato con giardino. Il programma è ricco: già confermati i concerti di Meg, Aucan, Blonde Redead, M+A, i djset di Digitalism, Black Coffee, David Morales e tanti altri.

Cinque appuntamenti settimanali tra film (in programma Velvet Goldmine, The Rocky Horror Picture Show, Quadrophenia e Maestro) , live e dance : tutto ciò è stato possibile grazie alla sinergia di Neapolis Festival, Lanificio 25, Ufficio K, Intolab, Stella Cinema, Neuhm, tra i principali operatori culturali, agenzie live e di promozione turistica della città.

 Il giovedì sarà dedicato al legame tra film e musica, accomodati su insolite sedute, con una selezione di pellicole a cura di Stella Film: primo appuntamento il 4 giugno con The Rocky Horror Picture Show e l’after party a tema con i Criminal Candy. Il venerdì è tempo di Live con cantautori e band da tutto il mondo, a cura di Neapolis Festival, Ufficio K, Lanificio 25, Intolab. Il sabato sarà la serata dedicata alla dance tra house e musica elettronica, a cura di Neuhm.

Blonde Redhead

Il mercoledì si balla con la tec-house dei Time Machine e la domenica con il meglio della tecno a cura dei Details, si apre il 2 giugno con il party dei Finally.

 “Si è scelto di privilegiare la struttura abbandonata nota come “Padiglione Bruciato” che con le aree limitrofe presenta tutte le caratteristiche funzionali per poter accogliere al meglio le attività ed i servizi previsti, ma - soprattutto – il suo recupero e riattualizzazione – spiega l’Architetto Pierluigi Russo, progettista dell’allestimento - : da qui la possibilità di “altre vite”, la sfida dei desideri del presente alla sub-cultura dell’abbandono e della non cura. Operazione tanto più ispirativa e suggestiva in una metropoli che è diventata essa stessa luogo comune per indicare i danni del lasciar andare, del non valorizzare, facendo perno sul tanto che comunque c’è, sul tanto che comunque resiste”.

 Tre le aree protagoniste a Soundgarden: Art Gallery, spazio chiuso per le esposizioni artistiche curate da Gianluca Resi; Garden Bar all’aperto e Urban Floor all’aperto, circoscritta dalla cornice del padiglione bruciato.

L’area food rispetta la filosofia del luogo offrendo prodotti campani di qualità a cura della Salumeria Upnea.

 Soundgarden rientra nel programma del Giugno Giovani del Comune di Napoli.

Noi di Campania Rock siamo media partners dell’evento insieme a Zero e DLSO

Questo il programma:



Fb: https://www.facebook.com/Soundgardenapoli








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